L’acqua è il vero elemento costitutivo del Polesine, da cui traggono origine la sua geografia, i colori e le consistenze degli ambienti, le caratteristiche e la stagionalità delle attività umane. Ho scelto quindi di concentrarmi su due tipi di luoghi significativi rispetto a questo tema:
– le golene, un tempo molto frequentate o persino abitate, ora luoghi solitari in cui è possibile trovare anche esempi dell’antica vegetazione che caratterizzava l’entroterra in epoca etrusco-romana
– gli scani e i campi vicini al mare, naturali simboli del continuo confronto dell’uomo con il mare, e del conseguente evanescente confine trai due.
bio
Giulia Callegarin, nata ad Adria, è laureata in Informatica, che continua a studiare a Venezia. Nel 2017 ha esposto al Museo Archeologico Nazionale di Adria all’interno del progetto “Una Visione Oltre”, alle ex carceri di Loreo in occasione del festival “Ora D’Aria” e alla Biblioteca Comunale di Porto Viro, con la serie “Le voyage rouge” sul Marocco.