Fotografia e cinema sono forme linguistiche strettamente connesse una all’altra, la prima è la madre della seconda. Il cinema ha compiuto, rispetto alla fotografia, un passo in avanti dal punto di vista dell’articolazione dei codici visuali e narrativi, soprattutto grazie ai movimenti di macchina e al montaggio, ma non v’è alcun dubbio sul fatto che queste due discipline facciano parte della medesima area espressiva, insieme alla videoarte e alla comunicazione in ambito contemporaneo (pubblicità, videoclip). Il progetto intende esplorare le connessioni tra queste due forme di arte e attraversare il territorio dell’immagine in una sorta di tragitto a ritroso dal cinema verso la fotografia. L’intento è legato all’idea di ricerca pura, di sperimentazione, sull’immagine che non sia condizionata dai confini tra le arti visive tecnologiche e che stimoli la libera creatività dei partecipanti.
Il progetto-laboratorio si svolgerà grazie a un percorso composto da due fasi distribuite nell’arco di quattro appuntamenti e vedrà come punto di partenza per sviluppare i lavori fotografici dei partecipanti la poetica e l’estetica di Pier Paolo Pasolini. La prima fase (di tre incontri online) di carattere teorico,, nell’ambito della quale si approfondiranno questioni fondamentali:
– i collegamenti linguistici tra cinema e fotografia
– la questione dell’inquadratura dal punto di vista filosofico-teorico
– il concetto di narrazione tra fotografia e cinema e la natura di cosa è un racconto
– la relazione tra immagine e scrittura
– le influenze pittoriche sull’immagine cinematografica
– la questione dei generi tra fotografia e cinema, con particolare riferimento al paesaggio e al ritratto
– il percorso creativo di Pasolini, anche in relazione alla sua attività letteraria e poetica e ai suoi collegamenti con le arti figurative
– la poetica e l’estetica di Pier Paolo Pasolini
– il rapporto tra il cinema di Pasolini e la musica
– analisi di sequenze filmiche e comparazioni tra elementi cinematografici, pittorici e narrativi.
La seconda fase (quarto incontro in presenza) di carattere strettamente pratico:– i partecipanti al progetto dovranno esprimere una concezione fotografica, sotto forma di progetto personale
– I lavori, seguiti nella realizzazione dal docente, dovranno affondare le radici espressive ed estetiche nell’universo pasoliniano ma dovranno essere concepiti nel rispetto dei linguaggi personali dei partecipanti
– In conclusione, sarà messa a punto una selezione definitiva che sarà successivamente pubblicata on line sui siti di Ikonemi e Punto di Svista.
Tra la prima e la seconda fase i partecipanti potranno rimanere in contatto con il docente e i tutor per fare domande e chiedere ulteriori indicazioni scrivendo all’email cinemafotografialab@gmail.com
il progetto-laboratorio nasce per essere un’esperienza di ricerca visuale, trasversale e condivisa che muove dal cinema verso la fotografia.
Lo scopo del progetto è quello di creare un percorso condiviso di ricerca pura e sperimentazione sull’immagine che stimoli la creatività e la maturazione stilistica tra i partecipanti.
a chi è rivolto a tutti i fotografi appassionati di cinema, o meno, che sentono il bisogno di fermarsi a osservare e riflettere sulla natura delle immagini, approfondire la loro conoscenza del linguaggio visuale e dell’opera di Pier Paolo Pasolini.
finalità creazione da parte dei partecipanti di un lavoro fotografico ispirato a Pier Paolo Pasolini.
come partecipare invia una mail a cinemafotografialab@gmail.com, scrivici cosa ti spinge a partecipare a questo progetto-laboratorio, allega una breve bio/cv (max 1000 caratteri) e un portfolio (max 10 immagini, jpeg o pdf) o il link al tuo sito. La richiesta di partecipazione sarà valutata da Ikonemi e Punto di Svista. Per garantire un’adeguata qualità dell’esperienza saranno ammessi un numero massimo 12 partecipanti, i quali dovranno garantire la loro presenza durante i tre incontri previsti.
iscrizioni riaperte: 17 aprile 2020– 3 maggio 2020
Gli incontri si articoleranno in tre appuntamenti su piattaforma online tra maggio e giugno 2020 e uno in presenza 25-26 settembre 2020:
9-10 maggio 2020 (su piattaforma online): sabato e domenica 10.30–12.00 e 16.30-18.00
23-24 maggio 2020 (su piattaforma online): sabato e domenica 10.30–12.00 e 16.30-18.00
26 giugno 2020 (su piattaforma online) venerdì: 10.30 – 12.00 e 16.30 – 18.00
25-26 settembre 2020 (in presenza) venerdì. 17.30 – 19.30 e sabato: 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
come/dove il progetto-laboratorio avrà luogo online attraverso la piattaforma di videoconferenza Zoom, mentre l’incontro in presenza si svolgerà nelle Marche a San Benedetto del Tronto, presso la saletta multimediale della biblioteca G. L esca. * nota bene
costi la partecipazione al progetto-laboratorio prevede una quota d’iscrizione pari a 200,00 euro;
*viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti; *ikonemi ha individuato, per gli interessati, una struttura convenzionata per l’alloggio: una sistemazione in appartamenti in un residence con gli altri partecipanti al progetto-laboratorio (10 euro a notte); altresì si valuteranno soluzioni economicamente convenienti e sane per il vitto durante l’attività formativa.