Abracadabra
L’opera mette in relazione il folklore locale alla natura del paesaggio acquasantano. Arianna costruisce un percorso visuale che lega i simboli e gli attributi dell’antico carnevale degli Zanni di Pozza e Umito agli elementi naturali e misteriosi che animano questi luoghi. L’artista è stata guidata nella scoperta di questa tradizione da esperti locali e dagli eredi che annualmente la incarnano.
Il flusso di fotografie mutua il suo ritmo dalla struttura degli stornelli in un movimento circolare e sincopato e costituisce di fatto un’apertura verso un mondo mitico non completamente controllato dal genere umano.
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Arianna Sanesi è una fotografa italiana che vive a Parigi.
Dopo una laurea in Storia della fotografia, frequenta il CFP Bauer a Milano.
Si dedica a raccontare storie col mezzo fotografico, spaziando dall’intimità a tematiche culturali e sociali.
Frequenta il semestre internazionale alla Danish School of Media and Journalism: il progetto finale su un lupo in dispersione nell’Appennino italiano, Dispersal, diventa un oggetto che viaggia e viene esposto internazionalmente.
Nel 2015 riceve un grant dal Festival Photoreporter en Baie de Saint Brieuc per portare avanti ed esporre il progetto I Would Like You To See Me sul fenomeno dei femminicidi in Italia.
Trai festival italiani in cui ha esposto: Riaperture, Festival 10×10, Bitume. Invitata a numerose residenze nazionali e internazionali, tra le quali la più recente è la Periplus a Itaca, in Grecia.
Attualmente sta lavorando a diversi progetti personali e ha creato con la sua collega Francesca Loprieno L’esprit de l’escalier, un duo artistico il cui obiettivo comune è quello di studiare i processi della fotografia e dell’immagine in generale attraverso i prismi della ricerca artistica, il processo educativo e pubblicazione indipendente.