ikonemi a C.A.S.A. _ residenza parte1 feat selvatica
3160
post-template-default,single,single-post,postid-3160,single-format-standard,theme-bridge,bridge-core-3.0.8,woocommerce-no-js,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,qode-content-sidebar-responsive,columns-4,qode-theme-ver-29.5,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-6.10.0,vc_responsive
credit:DanieleCinciripini

ikonemi a C.A.S.A. _ residenza parte1 feat selvatica

I fondatorə di ikonemi iniziano a frequentare il porto di montagna nell’inverno 2021 (grazie a Mauro Pennacchietti e all’amore condiviso per gli Appennini) e durante l’estate 2022 decidono di fermarsi più a lungo prendendo la mansarda sopra C.A.S.A.; continueranno ad abitare Frontignano per brevi e lunghi periodi, allacciando legami significativi con la comunità e i luoghi.


All’inizio del loro periodo di residenza conoscono i ragazzi e le ragazze di Selvatica esplorazioni, un progetto educativo dove l’avventura, la ricerca e la scoperta sono strumenti per sviluppare competenze e osservare la complessità del mondo. Su suggerimento di Chiara e grazie alla guida di Irene e Roberto, decidono di realizzare un micro laboratorio sull’autoritratto. Allestiscono uno studio tra gli alberi, completo di specchio e pannelli riflettenti improvvisati (ricavati dai vassoi di pasticcini), dove ognunə è chiamato a fare l’artista e creare un’immagine che incarni con sincerità un pezzetto del proprio sé. Prima di entrare in studio si lavora a costruire, con carta e materiali recuperati (legno, sassi, foglie, fiori, fili), una maschera per materializzare chi non si è, ma che si potrebbe diventare.
Il periodo estivo di residenza è servito a Serena e Daniele anche per conoscere a piedi la geografia dei luoghi, immaginando l’output della loro residenza. Quotidianamente camminavano per la val di Panico, la val di Bove e passo Cattivo e il monte Torrone disegnando, registrando e fotografando.


C.A.S.A. è un porto di montagna:  un crocevia di culture, energie, provenienze, esperienze e linguaggi differenti. Uno spazio per un dialogo all’insegna della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Leggi l’articolo completo qui nel blog di C.A.S.A.


foto sopra: Daniele Cinciripini

galleria di foto in basso: Moira Spitoni

No Comments

Post A Comment