© Claudio Cerasoli e Antonio Di Cecco
2005
Quando fu scelto il sito per la fondazione della città di L’Aquila, si individuò un luogo chiamato Acquilis (o Acculi o anche Acculae), per l’abbondanza delle sorgenti che vi si trovavano. L’Aterno, il fiume più lungo dell’Abruzzo, lambisce la parte meridionale del centro storico e nel suo transitare ai margini della città si nasconde quasi agli occhi degli abitanti. Le immagini del progetto sono il frutto di una ricerca condotta nelle immediate vicinanze delle sponde del fiume nel momento della giornata in cui, dopo il tramonto, in cielo vi è ancora presenza di luce.
‘potevamo solo andare avanti e indietro col piacere di esplorare, perdersi, ogni tanto fermarsi attratti da qualcosa’
[Viaggio in un paesaggio terrestre, Vittore Fossati / Giorgio Messori]